Il divario tra salario e potere d’acquisto ha avuto una ulteriore, preoccupante divaricazione. Il costo della vita sale ed i salari restano bloccati. Una situazione così grave non la si vedeva da 12 anni. La disoccupazione cresce paurosamente ed in particolare quella giovanile sfiora il 30%. I professori non sono al Governo, ma in un’aula universitaria a spiegare agli allievi le difficoltà, senza rimedi equi e risolutivi. Di patrimoniale manco a parlarne, di tasse al Vaticano per carità, di riduzione delle spese militari non se ne vede l’ombra, di prelievo sui capitali scudati assolutamente nulla.
Il cedimento alle richieste dei tedeschi, l’adulazione continua ed imbarazzante ai partners europei più forti, la difesa degli interessi delle banche e della finanza ci dovrebbe far indignare. Si preannuncia una nuova manovra tutta tasse. Le proposte sullo sviluppo sono inconsistenti. Queste cose le diciamo da tempo inascoltati, ma il resto della sinistra dov’è?
Angelo Sollazzo
2 febbraio 2012